Ho provato la settimana scorsa una ricetta intrigante per il pane fatto a mano, decisamente più soddisfacente che usando un robot impastatore come avevo fatto fin ora, anche se costa più tempo. La ricetta è per il "Pane alla birra", la scrivo per chi fosse itnteressato a provare:
Sciogliere 50 g. di lievito in un pò d'acqua tiepida e aggiungere qualche cucchiaio di farina (in tutto dovrete disporne di 500 g. ), mescolare e lasciare riposare per circa 20 minuti. Amalgamare alla pastella: 50 g. di miele, 3,3 dl. di birra chiara, 1 cucchiaio di sale, 1 o 2 cucchiai di olio extravergine di oliva. Lasciare lievitare per 1 ora e mezzo coperta da un panno umido, rimpastare dando la forma, mettere in una teglia unta e unfornare per un' ora a 200°.
Sta a voi ovviamente la scelta degli ingredienti, come il tipo di latte e birra che preferite.
Un consiglio che non si trova da tutter le parti ma importante per non fare indurire troppo la crosta, mettere un bicchiere con dell'acqua nel forno per rendere l'ambiente umido.
Occhio all'impasto che è il passaggio più importante, tramite questo si libera il glutine della farina che conferirà elasticità con la distribuzione dell'acqua e l'inglobamento d'ossigeno, deve essere moderata e cadenzata apposta da consentirgli di dispordsi in modo ordinato parallelamente.
Sciogliere 50 g. di lievito in un pò d'acqua tiepida e aggiungere qualche cucchiaio di farina (in tutto dovrete disporne di 500 g. ), mescolare e lasciare riposare per circa 20 minuti. Amalgamare alla pastella: 50 g. di miele, 3,3 dl. di birra chiara, 1 cucchiaio di sale, 1 o 2 cucchiai di olio extravergine di oliva. Lasciare lievitare per 1 ora e mezzo coperta da un panno umido, rimpastare dando la forma, mettere in una teglia unta e unfornare per un' ora a 200°.
Sta a voi ovviamente la scelta degli ingredienti, come il tipo di latte e birra che preferite.
Un consiglio che non si trova da tutter le parti ma importante per non fare indurire troppo la crosta, mettere un bicchiere con dell'acqua nel forno per rendere l'ambiente umido.
Occhio all'impasto che è il passaggio più importante, tramite questo si libera il glutine della farina che conferirà elasticità con la distribuzione dell'acqua e l'inglobamento d'ossigeno, deve essere moderata e cadenzata apposta da consentirgli di dispordsi in modo ordinato parallelamente.
Ma la mia delizia è il pane alla zucca, spero ora in un buon risultato per questo.